Alla scoperta del Salento: 2 itinerari per conoscerlo meglio
Ogni vacanza nel Salento che si rispetti non può che comprendere un affascinante e suggestivo tour in barca alla scoperta delle grotte più belle disseminate lungo il versante ionico.
Situata tra Santa Maria di Leuca, a cavallo tra il Mar Ionio e il Mar Adriatico, e Torre Vado, la prima grotta da visitare è quella del Drago. Con un'imboccatura larga circa 40 metri e una profondità di 50 metri, la Grotta del Drago trae il suo nome da una curiosa e particolare stalattite che ricorda la testa di un animale preistorico, presumibilmente un drago leggendario. La grotta, caratterizzata da un'acqua limpida e cristallina, è visitabile dal mare e garantisce l'approdo in diversi punti.
Grotta delle Tre Porte a Santa Maria di Leuca
Di sicuro effetto anche la Grotta delle Tre Porte. Il nome, ovviamente, è un chiaro richiamo al monumento accesso, appunto "a tre porte", alla grotta. Costituita da un importante vano sommerso e da una cavità all'interno della quale si possono ancora ammirare i resti della dentatura di elefanti e rinoceronti preistorici, la grotta è famosa per i giochi di luci che i raggi solari, a contatto con il mare cristallino, irradiano sulle pareti rocciose.
Tra le più affascinanti grotte situate sul versante ionico del Salento, però, una menzione speciale è dedicata alla Grotta del Cavallo. Situata nella Baia di Uluzzo, appartenente al territorio di Nardò, la Grotta del Cavallo merita di essere ammirata in tutto il suo splendore. Considerata un vero e proprio "Santuario della Preistoria", la grotta consente al turista di fare un salto nella storia. Circondata da acque limpide e cristalline di una particolare sfumatura di blu cobalto, la Grotta del Cavallo ha riconsegnato a speleologi e archeologi un patrimonio inestimabile, costituito da resti di animali, pietre e antichi manufatti, a lungo considerati perduti.
Scoprire il Parco Naturale Regionale "Costa Otranto S.M. di Leuca - Bosco di Tricase"
Nato allo scopo di salvaguardare un immenso patrimonio paesaggistico, faunistico e floristico, il parco Costa Otranto S.M. di Leuca - Bosco di Tricase è un'oasi rigenerante tutta da scoprire durante le vacanze a Tricase.
Esteso su di una superficie di 3227 ettari, compreso nei territori di ben 12 comuni salentini, il parco offre, ad adulti e bambini, la possibilità di scoprire un panorama unico al mondo, completamente immerso nella natura più selvaggia e incontaminata.
Numerosi sono i sentieri e le escursioni proposti dal Parco: camminando a piedi, assaporando gli effluvi benefici della macchia mediterranea e l'odore salmastro del mare, si può percorrere il Sentiero della Pineta nel comune di Santa Cesarea Terme tra muretti a secco e radure di mirto, il Sentiero Via Vecchia Mare che si snoda tra le campagne semiabbandonate per digradare verso il mare e il Sentiero Lungomare di Leuca, caratterizzato da una passerella di legno che congiunge il porto turistico alla suggestiva Punta Meliso.